La guerra sta all’uomo come la maternità alle donne.

Benito Mussolini Kochanka Kardynała (Claudia Particella, l’amante del cardinale *, 1910)
tłumaczył Adam Michalski, okładka Jan Mucharski, Warszawa, Wydawnictwo Alfa, 1930
via Ryszard Cichy
Dear PINK’s
Geh’ in die Knie
Und klatsch’ in die Hände
Beweg’ deine Hüften
Und tanz’ den Mussolini
Tanz’ den Mussolini
Tanz’ den Mussolini
PINK NOT DEAD!
check also:
PINK HITLER
NAZI CUTENESS
Mussolini on my Tumblr
*
Questo romanzo “d’appendice”, pubblicato a puntate sul giornale socialista «Il Popolo» nel 1910, racconta la scandalosa vicenda del travolgente rapporto amoroso tra il principe-vescovo Emanuele Madruzzo e Claudia Particella. La storia della devastante passione del cardinale per la femme fatale dagli «occhi che sapevano la malia delle velenose passioni» è realmente accaduta a Trento nel XVII secolo e ben documentata. Il romanzo non lascia trasparire soltanto le idee politiche e anticlericali del Mussolini di allora (socialista rivoluzionario e «catastrofico», come si autodefiniva), nonché le sue idee sulla femmina – corrotta e corruttrice, capricciosa e incontrastata vincitrice sul maschio –, ma colpisce perché svela un Mussolini poco noto: autore affascinante, per certi versi, ambiguo, che proietta sui suoi personaggi le proprie pulsioni eversive, le idiosincrasie e le frustrazioni sessuali; scrittore tutt’altro che sprovveduto, che cita con disinvoltura Dante e Virgilio, san Francesco e le Sacre Scritture, Machiavelli e Cervantes.